LOCKDOWN – BREAKOUT

…ed eccoci a fare i conti con noi stessi, con la dimensione del tempo, con la distruzione di ovvie certezze, che, scopriamo non esserlo per niente. Tra le tante cose in cui ci scopriamo fragili, viviamo lo svelamento di una schiavitù, condizionamento e costrizioni indotte e auto-indotte, travestiti da libertà. La più grande mancanza? La capacità di lungimiranza, la capacità previsionale, figlia dell’immaginazione, ormai da tempo al bando dai percorsi educativi istituzionali.