Cosa distingue la rabbia dall’aggressività?
Sinteticamente potremmo dire che appartengono a due aree psicologiche diverse, mentre il nucleo della rabbia lo ritroviamo nella categoria delle emozioni, quello dell’aggressività, rientra nei comportamenti, ciò significa che la rabbia è separabile dal dominio delle azioni palesi. La rabbia attiva pensieri consapevoli circa un senso di ingiustizia subito, un’emozione di base deputata a difendere e proteggere i nostri interessi contro invasioni e privazioni che viviamo come sleali, una risorsa emotiva di fondamentale importanza perché ci orienta verso l’ingiustizia, e ci guida nelle nostre relazioni interpersonali e che non andrebbe mai repressa, ma possiamo arrabbiarci e rimanere nella rabbia senza fare altro, l’allarme si evidenzia quando si passa all’acting-out, all’azione aggressiva, quando l’unica possibilità che si riesce a considerare per riaffermare la propria posizione, è… colpire l’altro. Diventa dunque fondamentale distinguere le forme di rabbia adattive da quelle disadattive e dirigersi verso modalità di gestione dell’aggressività distruttiva auto o eterodiretta che sia.